Sexual allegations in divorce: La Sindrome Said False accuse di abusi sessuali in causa di divorzio

Lezione 3 Dic 2018 trascr. Giada Giannini
Lorenzi A. II corso  psic. dei comportamenti violenti e di abuso. 7a lezione.

.... Passo a introdurre questa situazione di tipo sociale, psicologico, psichiatrica e altamente legata a
condizioni tipiche di vita. Il termine sindrome è qui applicato non nel senso specifico di una sindrome psichiatrica tipica ma come una caratteristica complessa, legata a molteplici fattori, in cui la configurazione di personalità di una figura si attiva con modalità espressive tipiche e dotate di riconoscibilità, che la fanno agire all'interno di un rapporto o relazione con reazioni note a chi le ha indagate.
Quali sono queste attività e comportamenti tipici e riconoscibili?
La simulazione di essere stata costretta a rapporti sessuali non desiderati da parte del partner o ex,
La  denuncia di molestie dei figli ad opera del partner o ex, sapendo che tali molestie non esistono,
L'accusa, spesso con denuncia, della detenzione da parte del partner di materiale e siti a carattere pedofilo, pedo pornografico, in alcuni stati punita con anni di galera,
L'accusa del partner di essere uno stupratore o una persona che usa violenza e intimidazione per fini sia di tipo sessuale che per ottenere comportamenti non desiderati.

Come si vede, si tratta di tutta una serie di false denunce di comportamenti addebitati al partner o al partner da cui si ha in corso una causa di separazione, volte a conseguire l'affidamento esclusivo dei figli, della casa, dell'assegno di mantenimento e altre provvidenze, come la tessera sanitaria, senza la quale non sarebbero accessibili le medicine e cure necessarie alla bisogna.

Perché una donna, tipicamente una moglie o una moglie in via di separazione o già separata, o anche una compagna convivente o ex convivente (se non erano conviventi non si applica la legge), pone in atto una serie di azioni volte a danneggiare gravemente la dignità e la posizione sociale di un partner in corso di separazione o già ex?

Per caratteristiche di personalità, per disturbi concomitanti o subentranti da stress da separazione, per aspetti più generici, dove si sommano condizioni di disagio mentale a situazioni stressanti e anche eventuali aspetti neuropsicologici.

Le condizioni di personalità più frequentemente problematiche sono:
disturbo border,
disturbo narcisistico,
disturbo istrionico (tutto il cluster B è fortemente implicato),
personalità con marcati tratti psicopatici
personalità con tratti marcati di sociopatia.

I disturbi funzionali associati o da soli sono più frequentemente:
disturbo ossessivo compulsivo, specie le personalità control freak,
disturbo oppositivo e reattivo,
disturbi che implicano quote dissociative, derealizzaz. depersonalizz. e dissociazioni più gravi.

La personalità premorbosa può spesso essere stata esposta ad abusi diretti o indiretti, cioè visti operare su altre figure di riferimento o comunque importanti, di solito non sono facili da valutare nel loro peso rispetto ai fattori costituzionali, sempre ben presenti e ben delimitabili.

La situazione stressante.

Abbiamo detto che la sindrome si manifesta durante il periodo che precede la risoluzione di separarsi o durante la procedura di separazione o subito dopo, nelle settimane successive.
Questa situazione funge da detonatore della bomba ad orologeria che la personalità con tratti come sopra delineati, esplode, attivando quei comportamenti che si sono  descritti.
A dire la verità i comportamenti sono spesso legati da una strategia, dipendendo da ossessività o da narcisismo o da altri tratti e noxae presenti.

Un esempio in cui mi sono imbattuto anni fa, come consulente di un legale.

Lei 32 anni, lui 35, due figli di 8 e 5 anni, lui insegnante lei solo casalinga.
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Quali compiti toccano ai vari professionisti dell'area sanitaria?

Se le accuse sono di atti sessuali non desiderati si tratta di problemi che in sé non ci riguardano in modo diretto, nel senso che al massimo possiamo predisporre una analisi della personalità della presunta vittima e del presunto aggressore e tirare le somme, cioè se possono essere plausibili con le allegations o meno. Il grosso del lavoro è in campo medico legale e materia di avvocati, di cui al massimo, possiamo svolgere assistenza in materia nostra.
Actung: spesso in questo campo, quando cerchiamo di mettere mano, ci imbattiamo in una serie di figure di cui spesso abbiamo motivo di pensare in termini poco lusinghieri. Mi riferisco ad una serie di figure quali assistenti sociali, operatori socio-sanitari e infermieri di varia specializzazione e altro ancora.

Personalmente mi sono sempre tenuto fuori dalla mischia, ho sempre ripetuto a chi mi voleva incaricare che non sono interessato a leggere pagine di relazioni dei servizi sociali o altro materiale comunque redatto da altri professionisti e colleghi. Ho sempre chiarito che ho un mio modo di procedere e che se posso realizzarlo bene, altrimenti non posso accettare alcun incarico.

Questo vale soprattutto per le situazioni di molestie, stalking, e altri addebiti mossi da un coniuge all'altro, ancor più per le presunte molestie verso i bambini. 
Premetto che uno dei punti che dobbiamo valutare nei confronti dei bambini e minori è soprattutto il grado di cure e attenzioni che sono loro rivolte, ovvero se vi sono e quanto e da quanto tempo, condizioni di neglect, sia di tipo materiale che soprattutto emozionale, che sappiamo tutti essere molto importanti rilevare e cercare di contrastare.


Nel caso invece di accuse (allegations) di abusi sessuali e psicologiche su figli minori, la faccenda diventa tipicamente specialistica e sarebbe bene che i colloqui con i bambini siano eseguiti da professionisti molto ma molto esperti e seguendo rigidi protocolli internazionali (video ripresa dei colloqui, domande mai insinuanti, ricorso eventuale a disegni liberi, lasciar correre il pensiero del bambino più liberamente che può, senza mai forzarlo o essere troppo presenti o aspettanti.

Accuse di sexual abuse or sexual assault di aktri soggetti esterni al nucleo famigliare,
Qui si sottopone il soggetto a esame medico, raccolta delle secrezioni, insomma si rileva il kit sperma e si fa il test. Poi una bella intervista cognitiva della presunta vittima, sempre che lo voglia.
E' chiaro che la presunta vittima deve almeno dire che ha avuto sesso con la persona accusata dalla di lui partner, se dice che non ne sa niente, tutto cade e si scioglie come neve al sole.

....Di solito questi lavori si fanno in team, con un legale, un esperto di tecniche di indagine e kit per i rilievi biologici, un esperto di psicologia dell'infanzia e di tecniche per l'intervista di minori e un esperto di psichiatria e neurologia per la supervisione delle attività e dei dati emersi.

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