Uso del Modafinil e incremento della VO2 max

Il modafinil è usato per sindromi da deficit di attenzione e altre indicazioni tipiche ma come molti farmaci ad azione psicotropa, si conoscono e si utilizzano gli effetti off label del farmaco.

Premesso che il Modafinil, in soggetti che non presentano alcuni dei sintomi e disturbi per i quali è indicato, non si deve usare, è comunque uno dei farmaci di cui in Usa si hanno almeno 2 milioni di prescrizioni annue, al 300 posto tra i farmaci più usati e ovviamente non sempre per scopi di terapia diretta sui disturbi tipici.

Negli atleti di alto livello, in sport che impongono un alto consumo di ossigeno, quali la corsa, ciclismo, tennis, fino al nuoto, la molecola, amministrata in base al peso corporeo e all'eta, risulta avere effetti sicuri su cavia e sull'uomo, quando si sottopone l'atleta a test su tapis roulant, al momento in cui la VO2 max di ossigeno (il consumo massimo di ossigeno) raggiunge almeno l'80%.

Fino a questa soglia, gli effetti del Modafinil sono quasi irrilevanti ma da quel punto in avanti., e durante la performance, i suoi effetti si fanno sentire in modo sensibile.

In particolare si ha una maggiore resistenza al prolungamento del tempo di durata dello sforzo e riduzione soggettiva, del senso di percezione dello sforzo necessario per la performance.

Non si tratta di un effetto simile a quello delle sostanze simil amfetaminiche, che notoriamente riducono la percezione del senso dello sforzo ma con un meccanismo di sblocco della percezione soggettiva, (come si dice, disinibizione) e nel dare un senso di possedere maggior forza e volizione all'attività.

Le amfetamino simili, sono sostanze ad esempio utili nelle performances tipo salto in alto, salto con l'asta, lungo, dove la performance si ottiene da un confronto costante con i propri limiti soggettivi del momento. Peraltro, sono farmaci che si possono utilizzare in modalità detta Night and Day, cioè per la prestazione e poi si possono, anzi si devono sospendere, pena il rischio di un forte rebound con sintomi depressive, distonie e contrazioni muscolari, perdita di forze, sonno senza riposo eccetera.

Modafinil agisce in termini sostanzialmente differenti, ancora non certi e non perfettamente identificati, anche se allo studio ne abbiamo testato alcuni volontari con neuroimaging. L'incremento delle performance, sul piano cardiorespiratorio, quindi non muscolare, è un incremento che deriva da una maggiore attivazione di altre aree cerebrali e che quindi si determinano modifiche neuro fisiologiche che si affiancano alla miglior performance che purtroppo, la neuroimaging funzionale non ci ha ancora permesso di individuare con precisione.
Ci sono maggiori segnali che corrono tra le connessioni interemisferiche ma non siamo ancora riusciti a capire dove vanno esattamente a puntare come si dice in gergo, queste amplificazioni di corrente. Si deve tener conto anche della possibilità di incremento di eventi spasmofiliaci simili o anche di veri e propri attacchi epilettiformi, che in soggetti predisposti, sconsigliano assolutamente l'uso del farmaco, pena l'abbassamento della soglia convulsiva.
In soggetti adulti, cioè in sportivi di alto rendimento, con prestazioni in cui la forza è richiesta per lunga durata e non massimale, Modafinil è risultato sicuramente efficace nella performance anche amministrato da solo.
L'abbinamento con flebo o sacca ematica del farmaco con cortisone e steroidi, incrementa la durata dello sforzo, la resistenza, la quantità di forza per Kg di peso, nonché la capacità di bruciare O2 nell'unità di tempo sotto sforzo molto intenso. L'effetto del cortisone e degli steroidi consentono la riduzione di radicali infiammatori e quindi di percezione del dolore e nel contempo assicurano un recupero ottimale delle forze durante il riposo.

Insomma, pur considerando una serie importante di controindicazioni della sostanza (peraltro proibita dalla Wada 4 giorni prima delle olimpiadi del 2004), una serie di dati che devono essere attentamente monitorati durante l'uso, modafinil assieme a melatonina modificata con metilazione, ormone della crescita umano, creme steroidee e GHB, portano ad un reale incremento sia della massa muscolare, sia della contrazione muscolare, (forza), che della capacità di bruciare ossigeno, mantenendo una frequenza cardiaca e respiratoria ottimali.

Ripeto, per chi non si deve sottoporre a regole Wada, se cerca un rendimento elevato per una prestazione del tipo scalata di montagna o simili, l'amministrazione oculata e ben indicata per la persona, di queste sostanze ne aumenta dal 20 al 30% le performance complessive. 
Naturalmente questi farmaci devono essere prescritti solo dal medico, non esiste il fai da te, quindi astenersi da tentativi illeciti o illegali. Il medico dello sport è un punto di riferimento importante, sempre che ravveda la possibilità di utilizzare farmaci per favorire l'attività competitiva, dopo attenta visita e valutazione caso per caso e si ripete, sempre che non si tratti di attività sottoposta a regolamenti e prescrizioni, che impongono divieti e regimi di esenzioni autorizzate.
Saluti.
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