Analisi di un caso di psicopatia variante comportamentale strana-bizzarra. Punti con Veronica Panarello. Lorenzi II clinica

Quando sentiamo qualcuno in televisione che accenna al termina psicopatia, in genere si ferma a questa definizione, senza specificarne la tipologia o varianti. Trascr. Rossana Paoli

Si sa, i media generalisti sono per tutti, quindi discorsi semplici, con parole scarne e chiare, per mezzi analfabeti. Il contrario di quanto facciamo in sedi come questa.(questo è anche uno dei motivi per non scrivere su quotidiani o andare in Tv, potrei farlo, ma solo per money. Risate...).
Brevemente, ci sono differenti linee teoretiche degli autori, in tema di classificazione della psicopatia, che, vale la pena ricordare, essere una definizione precedenti quella di sociopatia e odierna antisocialità. Purtroppo, il termine psicopatia è stato criticato più per l'insoddisfacente significato che per il suo contenuto. 

Comunque, la maggioranza degli operatori specialistici in materia criminologica e forense, continua a utilizzare tale termine, aggiornandolo con gli studi teorici più recenti, in particolare una importante metanalisi di Hare et coll. e il ruole ormai certo della cortex prefrontale, nel controllo emozionale, cui questi soggetti sono totalmente privi.

Ho già parlato di quattro varianti della psicopatia e rimando a quelle lezioni, qui vorrei solo parlarvi, brevemente di un caso che ho conosciuto bene, risalente al 1996, di una giovane madre di due, condannata in Texas alla death penalty, ancora in attesa di esecuzione. 

Tra parentesi, vi ricordo che la death p, è da alcuni anni sottoposta a moratoria, che significa che i governatori del Texas, potranno decidere di sospenderla fino a che, magari sotto pressione di qualche caso terribile, i cittadini del Texas, non facciano istanza per togliere la moratoria, con ripresa delle esecuzioni.

 Il Texas utilizza una miscela di tre veleni, e il governatore ammette la visione dei famigliari delle vittime, all'esecuzione, che vedono e sono visti dal condannato, durante l'ingresso nella death row, fino alla dichiarazione di morte avvenuta, di solito entro 7-9 minuti dall'inizio dell'iniezione. 

Detta così, tutto sembra semplice, ma vi garantisco che vedere i video di camera, è tutta un'altra faccenda. Dopo pochi secondi dall'apertura della farfallina, il condannato inizia a tossire, segue una serie di colpi parossistici di attacchi bronchiali, per la costrizione alveolare, i muscoli del corpo iniziano a entrare in fascicolazione, poi iniziano le contrazioni del torace, il busto sembra voler alzarsi dalla tavola cui è legato, fino alla diminuzione delle sollevazioni e abbassamenti del torace, che cessano del tutto, al momento dell'arresto cardiaco. Il tempo varia molto, da due min. minimo, ai cinque e più minuti. 

Peccato che in televisione non vi facciano vedere nulla, è una storia vecchia:: si parla di bombardamenti, la signorina che legge il tg, vi dice di 30 morti, ma non vi fanno  vedere nulla. Eppure vi assicuro che Al Jazeera o la CNN, se hanno i filmanti, li mandano, non ci sono storie, a meno  che non ci siano situazioni molto speciali. 

Poi vedete il tg e vi parla dall'America la mitica Giovanna, la quale non ha mai raccontato una storia almeno simile a quella sentita alla CNN o alla CBS o Al Jazeera, per non parlare di Alex Jones TV, che è una delle Web Tv più viste al mondo.

Durante le elezioni recenti, Giovannina ci ha detto nulla sul perché, certi siti web facevano qualcosa come 15 milioni di contatti giornalieri, e parlavano chiaro: Trump vince, tutti lo sapevamo, meno Giovanna e i suoi prodi del tg rai 

Guardate che potete capire quanto è il gap tra America, Inghilterra e altri stati, vedendo come trattano le notizie loro e come le lavorano quelli di Giovanna e company, specie dall'America. Si tratta di situazioni che credetemi, fanno pena e al contempo anche ridere.

Va bene, chiusa parentesi, torniamo alla nostra psicopatia.

Si tratta di un disturbo di personalità molto grave, in quanto la persona che ne è affetta, fallisce totalmente nel lavoro dei neuroni specchio, nel senso che non prova alcun senso di rimorso, non è capace, ripeto, non capace di provare empatia. Non significa che appaiono come non empatici, spesso sono apparentemente molto empatici, vi ricoprono di ricompense, di attenzioni, di rinforzi ma, actung, si tratta di un trucco, una magia. Fingono come il più grande attore, ma in realtà non possono che fingere sentimenti di empatia, perché non ne hanno la capacità spontanea di provarla. Chiaro?

Lo psicopatico si distingue dall'antisociale, principalmente perché la stragrande maggioranza di psicopatici, non commette crimini, né viola formalmente la legge oppure, è talmente astuto e intelligente da non farsi prendere,

Se giraste in certe periferie di città del Texas o in Florida, capireste subito la differenza tra queste due personalità. 

Appena entrate in un bar per bikers o roba simile e vi imbattete in pezzi di ragazzoni neri, alti sopra il metro e ottanta, pieni di tatuaggi caratteristici (delle Bande), con bandane o altre robe addosso, con denunce varie per rissa, assalto, furto, stupro eccetera, capite la differenza con un tipico fighetto, che magari sempre nella stessa città del Texas o della Florida, ha messo sul lastrico sette o otto persone, truffandole e raggirandole senza pietà, facendosi intestare con stratagemmi, proprietà, barche, auto, case, eccetera, magari spingendo qualcuna a suicidarsi (ho in mente decine di queste persone, più della metà sono del sesso debole, o meglio, ex debole).

Ora, che c'entra la nostra Darlie Routier, che attende la sua sorte, lei che ha ucciso un figlio, con la psicopatia, di cui ai fighetti e fighette di cui sopra?

Cominciamo con questo docu del grande documentarista Werner Herzog,