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Bossetti e il dilemma del Dna: un indizio non fa una prova.

E' vero. Il dna sui leggins di Yara è di Bossetti. Quindi, caso chiuso?
Vediamo. Il Dna nucleare è sufficiente per determinare l'appartenenza del profilo a un'unica persona? Si e no. Perché occorre tener conto che l'analisi della sequenza dei nucleotidi del Dna viene eseguita solo su un numero delimitato di punti (loci), non su tutto il Dna. In particolare, per le differenze, sono interessanti realmente solo le zone dette mute, cioè un numero ri ripetizioni elevate di sequenze di basi che non sono espresse, non originano alcun carattere, non codificano alcun prodotto proteico e proprio per questo sono spesso fondamentali.
Inoltre, è bene sapere che spesso per ottenere il risultato del profilo, si usa una
euristica, basata su un programma di computer (anche per lo studio del genoma umano si fa uso di potenti elaboratori con software specifici).
Questo può portare a risultati amplificati di alcune sequenze e spostare il risultato rispetto alla elettroforesi in campo dipolo a gel, che è l'unica, specie se non si segue la Pcr (amplificazione del materiale) a dare una sicurezza sul campo.

Ma diciamo che si può asserire che il Dna di Bossetti si trova su Yara, sui suoi indumenti a quanto se ne sa e non risulta da tracce di sperma. Questo ha fatto dire che lo scopo dell'aggressione non era di tipo sessuale ma naturalmente si tratta di una applicazione euristica del pensiero. 
Infatti solo una attenta valutazione del modus operandi e di tutte le altre informazioni certe sul caso, possiamo fare un profilo della personalità dell'offender e anche della vittima.

Altro punto: quanti Dna sono stati ritrovati su Yara? Almeno altri tre, oltre quello di Bossetti. Quindi, se è vero che Bossetti non sa spiegare come sia finito il suo Dna su Yara, è anche vero che restano altre tre, ma forse credo anche 6 altre persone che dovrebbero essere con conosciute e spiegare perché il loro Dna si trova su Yara, come quello di Bossetti.

Guardate che questo è un punto fondamentale per il processo. Infatti se è vero che il Dna nucleare identifica Bossetti, è anche parimenti vero che anche gli altri Dna sono un indizio altrettanto valido.

Poi, mancano le informazioni di contesto e si è cercato, a mio avviso non riuscendoci a :
Provare che i rapporti tra i coniugi Bossetti non erano lisci, con tradimenti della moglie. (questo avrebbe causato una frustrazione sessuale di Bossetti);

che Bossetti faceva le lampade nella precedente sede, perché era in contatto con Yara, cosa del tutto improbabile,

che il furgone bianco era di Bossetti, filmato che è stato solo divulgativo, se non una caporetto per la giustizia,

le ricerche di ragazzine con fiche depilate sul pc di casa Bossetti, non è una prova in nessun senso, e come indizio, se provato, vale meno di una cicca,

che Bossetti avrebbe tentato di sfuggire durante le fasi dell'arresto, quando tutti abbiamo visto perfettamente che reazioni ha avuto e che popò di operazione è stata fatta per arrestare il presunto criminale, subito dopo messaggiato dal ministro Alfano e indicato quale arresto del colpevole.

In altre parole, il Dna non è da solo una prova ma è un indizio come tanti altri, certo e importante ma deve essere univoco, corroborato da altri indizi o meglio, da prove, le tanto sbandierate da tutti e vituperate prove.
E qui, nel caso Yara, di prove, realmente convincenti, non ce ne sono.


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