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Robin Williams, i guai del disturbo bipolare e le sue conseguenze.

Gli era andata bene quella notte tarda, quando capitò a casa dell'amico di guai e collega, che poi sarebbe
stato ritrovato morto poche ore dopo per overdose, John Belushi, genietto che per le multiple dipendenze e la vita assolutamente sregolata nei tempi e spazi, era ormai sul declino. Era il 1982 e Williams vista la situazione, quella notte, uscì in fretta e furia da quella villetta e riuscì ad evitare i guai maggiori.
La vita di Robin Williams è la tipica vita di una personalità di genio, che in campo artistico si esprime al massimo, girando a mille per poi subire brusche frenate e scivoloni. Purtroppo, molti psicologi da strapazzo e anche psichiatri, sono portati a considerare gli aspetti psicopatologici dal punto del disturbo di personalità. che se pure esistente, in molti casi è inestricabilmente connesso e generato dal disturbo timico sottostante, come nel caso di Williams. 
L'equilibrio personale di Williams è sempre stato minato dal disturbo bipolare, sicuramente grave, al punto che dichiara: la cocaina a me faceva un effetto opposto a quello degli altri, nel senso che quando volevo frenare un poco ne prendevo una quantità. Questo segnala un tipico effetto paradosso di chi gira a mille (per effetto della fase up del disturbo bipolare) e assumendo coca subisce una sorta di break out.
Purtroppo, la fase up comporta anche altri tipici inconvenienti: rapporti sociali e personali instabili, dipendenza da sostanze e comportamenti inappropriati, sesso, droghe e insomma una vita sregolata. Alla fine del ciclo, c'è poi in agguato la fase down, con potente depressione e incapacità propositiva.
Due divorzi che gli sono costati decine di milioni di dollari, investimenti avventati, rapporti extra coniugali vari, strascichi legali di vario tipo, continui ricoveri per disintossicarsi da droghe e alcol, e insomma, una frana disastrosa nella vita di tutti i giorni.
Un giorno qualcuno scriverà la vera storia di Williams, e vedrete che sarà ben differente da quella mostrataci in filmetti bioptic, sulla sua vita. Resta il suo immenso talento, ma anche il fatto che da ultimo faceva una piccola sitcom per una delle mille tv americane, peraltro cancellata da pochi mesi....

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