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Sito dell'Associazione Italiana per lo Studio e Ricerca sui Comportamenti Violenti -CRCV- Italy. ---------- Violent Behavior and Prevention Research Center - VBRC -Au-- Lorenzi Alfredo, Neurobiol, Neurosc.Human Behavior Biosincr - Basil--Davis CA -- Karin Hofmann, Phd Aggressive Behavior--Au

Psyop,Psywar,False Flag; le manipolazioni strategiche della realtà televisiva e mediatica in generale.Il Prof. Francesco Bruno

Traduzione per il sito di Carla. Buon pomeriggio a tutti, spero che questo nostro
ulteriore incontro serva ad arricchire di domande le nostre menti e se possibile anche a fornire spunti per trovare delle risposte. Non esiste una risposta, come non esiste una domanda, semplicemente, ciascuno vede, con i propri occhi, la realtà. Se avessi la speranza di poter essere compreso fino in fondo, potrei fermarmi qui per l'introduzione, ma siccome sono convinto che la frase -Vedere con i Propri Occhi- si presta a notevoli equivoci, preferisco soffermarmi un poco.

Popper diceva che quando pensiamo a qualcosa della realtà fenomenica, guardiamo ad essa - Con occhi che hanno già Visto - volendo significare anche che non siamo delle tabule rase, che il nostro cervello e la mente, contengono già, almeno quando osserviamo con attenzione, tutta una serie di conoscenze innate ed acquisite che in qualche modo incanalano il nostro pensiero ed esperienza.

Ora, per quello che posso dire in questo momento, quando si parla di vedere la realtà, dobbiamo tenere presente che questo processo del Vedere (sia direttamente che per mezzo di immagini sia Tv che Internet), noi non stiamo in realtà solo Vedendo quello che guardiamo ma stiamo elaborando una serie di informazioni ed emozioni che nell'insieme, inserite nella nostra individualità, ci fanno -Vedere- quello che noi sappiamo, siamo convinti di aver visto e pronti a giurarci sopra, anche a giocarci la testa.
E già siamo passati ad un'altro lato del problema: il guardare e il vedere sono due distinti accadimenti mentali, guardare è l'atto di mirare con gli occhi a qualche cosa di esterno o del proprio corpo, mentre il vedere, significa l'attribuzione di un significato percettivo all'atto del guardare.
Esempio: guardo una foglia che cade dall'albero e la percezione che ne ricavo complessivamente si colora di rumori, ricordi passati, esperienze ed emozioni che sono parte della mia storia biografica, della memoria biografica ed emozionale. Capite la differenza? Il guardare è un'attività puramente meccanica, mentre il vedere è una attività di costruzione percettiva di una sommazione di sensazioni fisiche, che sono legate alla mia storia personale.
Ecco perché quando in tribunale gli avvocati pongono le solite domande, magari su di un fatto accaduto 15 anni prima: - mi descriva quell'evento, così come lei lo ricorda, senza divagazioni o altri particolari inutili -, è chiaro che stanno  semplicemente chiedendo un qualcosa che esiste nella loro mente, forse anche nel codice delle leggi, ma impossibile, ripeto, IMPOSSIBILE da attuarsi, a meno di non aver a che fare con un robot, un automa o semplicemente un disaffettivo.
E se qualcuno è convinto di poter rispondere proprio in quei termini che sono richiesti, state pur certi che si tratta di una convinzione del tutto fasulla, magari dettata dai soliti problemi di egocentrismo ed eccessiva confidenza nelle proprie capacità mentali, puntualmente smentite da fatti certi, quando si possono reperire.

Ora ritorniamo al punto di partenza: guardare e vedere sono processi distinti, ma quando noi rievochiamo un evento cui abbiamo assistito (ad esempio un bombardamento di una città, mostrato dalla telecamerina di un ospite di un albergo, e trasmesso al telegiornale, mentre vi gustate un bel piatto caldo di tagliatelle), anche se lo facciamo subito dopo pochi istanti, la rievocazione è un altro processo mentale ben differente dai due precedenti.
Quindi per riepilogare e concludere l'introduzione:
-Guardare, significa introitare degli input visivi e non solo;
-Vedere, significa processare questi stimoli e trasformarli in percezioni;
-Rievocare, significa ripensare a quanto guardato e visto in un momento, per quanto piccolo, differente e quindi successivo.

L'esperimento della descrizione dell'albero è significativo.
A un gruppo di 100 adulti di differenti età e sesso, si chiede di guardare all'albero davanti alla finestra e quindi di disegnarlo su di un foglio e di descriverlo con parole nella forma più possibile ritenuta utile a farlo riconoscere.

Il risultato è che sostanzialmente abbiamo almeno un 30 tipologie di disegni, tutte ben differenziate dalle altre e le descrizioni, per quanto impieghino più o meno le stesse parole e aggettivi, finiscono nel complesso per divergere almeno in qualche particolare l'una dalle altre (senza tenere conto della successione delle parole e delle punteggiature).
Quindi, se fossimo sul banco dei testimoni, si finirebbe per essere processati per infedeltà della dichiarazione, o almeno si finirebbe per essere dichiarati colpevoli di aver mandato il povero giudice al manicomio (e per evitare questa situazione, il giudice eviterà di attendersi risposte tutte uguali e descrizioni tutte rigorosamente coerenti, logiche e conseguenziali, semplicemente perché la mente umana non è né logica, né conseguenziale, nè coerente, e nemmeno continua nelle sue performance. E quindi, quando dovrà emettere un giudizio, dovrà tener conto - o  sarebbe sperabile- che anche la sua mente è sottoposta a stessi principi di illogicità e fallacia generale e non solo quella dei testi).

Quindi, non siamo dotati di facoltà mentali infallibili, ma nemmeno siamo dei colabrodo: voglio solo significare che vedere, ricordare e rievocare eventi passati e mediatici, spesso è un fenomeno più complesso di quanto riteniamo e quando gli eventi sono mediatici e richiamano l'attenzione di molte persone, diciamo di milioni di persone, potenzialmente anche centinaia di milioni, è possibile che alla nostra fallacia generale, si sommino anche manovre mediatiche di manipolazione della realtà e della sua interpretazione, con l'uso di techiche ormai ben studiate e conosciute da almeno 20 anni.
Queste techiche sono praticate da uomini dei servizi della sicurezza, l'intelligenza militare, (MI), e sappiate che spesso sono attuate all'insaputa di uomini di stato e dei giornalisti stessi. A volte però anche i giornalisti sono dei doppio giochisti e partecipano ad associazioni che hanno anche lo scopo di stabilire le manipolazioni da attuare (Spin Doctors, Psy Ops, Psy War, False Flag, Incontri esclusivi, Realzioni esclusive, Think-Thenk, di varia denominazione e natura e consorterie varie, come ad esempio la Massoneria (che significa tutto e niente), e altra roba di genere molto specialistico ed esclusivo.


Adesso smetto di parlare, Antonella ci spengerà la luce e se tutto funziona bene, con questo computer si dovrebbe poter proiettare sullo schermo il film, un docufilm, che vi invito a guardare, e che ha i sottotitoli in francese, ma ogni tanto, Antonella fermerà le immagini e farà un resoconto rapido dei dialoghi e commenti.
Scritto e diretto da Scott Noble. 


Bene, riprendiamo adesso, e spero che la visione del documentario, che si avvale di interviste con persone di sicura professionalità nell'ambito della manipolazione della realtà e della sua interpretazione, abbia fornito spunti di riflessione che magari possiamo iniziare a discutere da questo momento. Quindi, le domande sono a questo punto ben accette e spero, come premesso, che si possa poi ritornare a casa con qualche suggerimento per le risposte.
D. Se quello che dice all'inizio, sulla statua di Saddam è vero, allora vuol dire che si faceva vedere della gente che esultava e abbracciava gli inglesi e americani, mentre la faccenda era differente, se non opposta?

R. Bella domanda e non ti attendere che sia io a darti la risposta. Se la faccenda dei servizi di intelligence militare è vera, come sembra certo, dal momento che ci sono state dichiarazioni e documenti interni, ci dobbiamo chiedere perché si vuole far passare quelle immagini e a chi fanno gioco.
Vi ricordate durante la Prima Guerra del golfo, nel 1990, la ragazzina del Kuwait che piangeva in TV alla CNN, e poi trasmessa in tutto il mondo, mentre diceva che gli iracheni, invasori avevano staccato la corrente ai neonati negli ospedali, determinandone la morte? Sul Tubo la possiamo andare a trovare, sapete? 
Bene, sappiamo per certo che la signorina in questione era la figlia dell'ambasciatore del Kuwait in Usa, e che quello che diceva era una pura e semplice montatura mediatica, e se anche le cose fossero state vere, lei non poteva saperlo, come nemmeno gli alleati. Insomma, siamo abbastanza certi, da almeno una decina di anni, che quelle immagini sono state parte di uno Psyop e Psywar, nel senso che sono state montate a tavolino, con o senza la complicità della rete televisiva che le ha riprese e trasmesse in esclusiva.
Capite il livello di complessita della manipolazione? Io ad esempio posso essere chiamato come giornalista a intervistare una spaurita ragazzina che dice essere una operatrice sanitaria kuwaitiana, e che piangendo mi dice che i bambini stanno morendo negli ospedali per colpa degli invasori iracheni. Come giornalista, dovrei accertarmi sia sulla reale identità della signorina (cosa fatta, ma il documento era falsificato), e poi anche dei fatti che mi attesta, ma su questi ovviamente non posso farlo, dal momento che non posso recarmi in Kuwait, stante l'impossibilità per No-Fly Zone militare.
Quindi, se anche sono in buona fede, decido di mandare in onda e di ritenere buone, veritiere le dichiarazioni della signorina, ma potrei anche essere parte della manipolazione, conoscendone la reale identità e tutto il resto. Chiaro?
E' certo che chi decide la strategia di manipolazione, deve poter controllare alcuni elementi del mondo istituzionale e mediatico, altrimenti è impossibile o quasi riuscire a manipoalre la realtà e la sua interpretazione. 
Non vuol dire che devo assoldare dei giornalisti o dei proprietari di reti Tv: pensate semplicemente a una chiamiamola Associazione, che è sostenuta da un mega multi miliardario galattico, il quale dispone anche di Tv e giornali, oppure può permettersi di pagare milionate di dollari per comprare spazi televisivi e pagine di giornali.
Capite come si può realizzare una manipolazione mediatica? 
Poi pensate che le notizie internazionali passano per i Lanci di Agenzia, cioè ci sono delle Società, chiamate Agenzie, che reperiscono informazioni e le vendono a chi le richiede. Se il nostro mega multi miliardario paga una di queste agenzie, ecco che passano notizie con differenti ordini di importanza, oppure alcune proprio non passano e in questo modo si è adulterata la realtà senza dover mettere le mani in pasta per creare una realtà artificiale da vendere al pubblico, ma solo abbiamo omesso di dire o sminuito la notizia. Capito?

Un esempio può essere significativo: Vi ricordate quando un anno fa furono trasmesse le immagini di un soldato americano che faceva fuoco su dei civili mentre portavano i bambini all'ospedale? E si vedeva proprio l'ordine di far fuoco e spianare a zero tutti quelli che erano sulla linea di sparo, bambini compresi? Bene, quelle immagini sono state rese pubbliche per il sito di wikileaks (fuga di notizie alla lettera), da Assange, per capirci.
Perché credete che lo vogliano far arrestare e portarlo in America? Per farlo decapitare secondo le leggi militari, nonostante Assange sia Australiano e non americano. E sapete bene che la signorina che l'ha denunciato per assalto sessuale, era presente alla sua conferenza in Svezia e gli ha chiesto l'autografo. Sappiamo che questa signorina è stata mandata proprio dai Servizi di sua Maestà di Svezia, naturalmente per conto della Cia e i filmati parlano da soli...
Ma ripensate a quando i telegiornali vi hanno mostrato quelle immagini; qualcuno di voi ha mai saputo che sono state rese pubbliche per il tramite di Assange? No, anzi, la signora Lucia Annunziata non ha perso tempo ne dichiarare che Assange e il web non conta nulla e che si tratta di una bolla mediatica. Naturalmente la signora in questione è parte del Think Thank della Aspen, assieme ad altri colleghi, e la signora Gruber, era tra gli invitati durante l'incontro del Bilderberg organizzato dal signor Mario Monti a Roma ai Musei capitolini, quella sera praticamente dichiarati zona militare.
Chiaro che né la signora Gruber, né altri telegiornali vi diranno mai nulla, e anche questa è la tipica strategia dello Psyop e False Flagger. Mentana e l'ex Lotta Continua, mio ex compagno,  Dott. Gad Lerner, che frequentano i potenti italici da De benedetti ai signori Fiat, potrebbero spiegarvi bene questi meccanismi: sono degli esperti.... Magari vi sentite dire: Biderberk, che cosa è; io non l'ho mai sentito prima... Eh, eh, eh...



Per capire il clima e la situazione generale di assoluta confusione tra politica e media, o se volete tra politica e giornalisti e presentatrici varie, queste sono alcune dichiarazioni di uomini della Rai, che scelti a loro volta da politici e politicanti, asseriscono di aver ricevuto decine e decine di raccomandazioni cui hanno spesso dato ascolto (per ovvi motivi di establishment omeostatico).

Rai, la raccomandazione: da Fini alla Moratti, da Berlusconi al Pci-Pds-Pd

Pubblicato il 3 giugno 2013 11.30 | Ultimo aggiornamento: 3 giugno 2013 11.30
da BLITZ  cenzo vita













ROMA – Rai, una storia di raccomandazioni, “spintarelle” e telefonate a tutte le ore del giorno.Carlo Tecce del Fatto Quotidiano ha intervistato ex direttori e conoscitori di Viale Mazzini come Carlo RossellaFabrizio Del NoceAgostino Saccà,Vincenzo Vita e Giuseppe Giulietti. Non si muoveva foglia che politico non voglia, e i politici di voglie ne avevano tante:
Non stupisce che Eleonora Daniele, secondo il racconto di Guido Paglia (il Fatto di ieri), fosse cara al sindaco Gianni Alemanno. E non sorprende nemmeno che Gianni Minoli, per testimonianza di Luigi Gubitosi (pochi giorni fa), fosse un martello che, a sua volta, faceva martellare il dirigente con i gradi più alti.
Carlo Rossella racconta delle poste che i giornalisti del Tg1 gli facevano al bagno quando era direttore del Tg:
“Ho un’abitudine un po’ sconveniente… Bevo tanta acqua e tanti infusi…”. E capita di andare e riandare. “Quando ero direttore al Tg1 non facevo in tempo a lavare le mani che, predatori spietati, in bagno i giornalisti mi venivano a questuare promozioni, rimozioni, consigli. Mi dicevano di aver cambiato partito e di voler sostenere quel politico o quel segretario”. Non se ne usciva: “O meglio, non si entrava. E così ho chiesto di avere uno spazio riservato nel mio ufficio”.
L’arte di accontentare tutti è difficile quando non impossibile:
“Mi piaceva Massimo De Strobel, estrazione centrosinistra, e lo nominai caporedattore centrale. Un finimondo, in senso letterale”. Gianfranco Fini la prese malissimo: “Mi disse: te la faremo pagare, non hai rispettato i patti. E pensare che Alleanza nazionale controllava le edizioni notturne. Ricorda che mi inventai due rubriche?”. Quali? “L’oroscopo fu affidato a una ragazza di An e l’almanacco a una dei Popolari: stavano più tranquilli, gli bastava. E mi viene da ridere se immagino la faccia di Fabrizio Del Noce che, nel mio studio, mi guardava mentre respingevo le telefonate dei politici: di tutti gli schieramenti”.
Anche il telefono di Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno, poi di Rai Fiction, era bollente:
“Soltanto in questi mesi di pensione anticipata, il mio cellulare ha smesso di squillare. Mi tartassavano, a qualsiasi ora, giorno e notte”. Non esageri, persino la notte? “Una sera seguivo uno spettacolo di Fiorello con il dg Flavio Cattaneo, a mezzanotte mi arrivarono quattro, cinque chiamate da un politico di centro, molto importante”. Stavano per far cadere il governo? “No, si lamentava perché una ragazza, che faceva la comparsa, non era inquadrata bene durante Uno Mattina”. E i santi, i poeti e i navigatori che vanno in televisione? “Gli appalti per la fiction hanno una funzione diversa: qualcuno a destra, qualcuno a sinistra, qualcuno al centro per non avere una cultura uniforme”.
Come Del Noce, Agostino Saccà ha diretto Raiuno e Rai Fiction, ma i giornali si occuparono molto di lui quando vennero pubblicate le telefonate con Berlusconi che gli raccomandava le sue amiche:
“L’Italia intera conosce quelle chiacchierate… però, vi assicuro, che mi cercava chiunque, politici e finanzieri, per spingere un attrice, un conduttore, un giornalista, un impiegato! Ma voglio precisare una cosa…”. Prego. “Quando Letizia Moratti mi raccomandò la moglie di Paolo Glisenti, il suo braccio destro, mi opposi con coraggio perché davvero era inadatta a fare la protagonista per una serie televisiva. Letizia, mia estimatrice e amica, non capiva. L’ho delusa e forse la deludo ancora se ne parlo adesso”.
Raitre la musica non cambia, cambia solo il colore della raccomandazione, come racconta Vincenzo Vita:
“A Rai3 c’era poco da fare, venivano tutti da sinistra, e non credo che le cose siano cambiate”. I fuochi incrociati: “I Ds non vollero Michele Santoro al Tg3 e la Fiat non volle Giancarlo Carcano in sede a Torino”.
Giuseppe Giulietti racconta la migrazione da un partito all’altro dei suoi colleghi:
A che servono i partiti in Rai? “A ritirare le tessere. Ho sentito di decine di colleghi che saltavano un po’ di qua e un po’ di là con la speranza di poter migliorare la qualifica e lo stipendio”.


E' interessante che dopo aver originato un Giano bifronte con il duopolio rai Berlusconi, quelli stessi personaggi politici continuano a ripetere il refrain parossistico ed evacuatorio del -Via al conflitto di Interessi, Via i politici dalla rai eccetera.
Anche questa è una tipica tattica da False Flagger di secondo livello.
Quindi, non solo si utilizza la Rai come centro di controllo e propagazione di azioni volte a manipolare la realtà e la sua interpretazione, ma anche come scatolone di risulta, cui inserire simpatizzanti, vallette, veline, letterine, danzatrici del ventre eccetera, senza attendere di certo il Berlusconi.

Continua.



IL CASO DRUDGEREPORT.COM AND BILL CLINTON  SEXUAL EXPLOITATION 

Altro esempio, ancora legato al web e Internet, il caso Scandalo Sessuale di Bill Clinton. La prima volta che ho letto ad un accenno di questa notizia, peraltro una delle tante che sia da quando era governatore che in campagna elettorale, aveva coinvolto Clinton e suoi presunti rapporti con tanto di sesso orale, sempre sesso orale, con ammiratrici e donne dell'entourage democratico locale, per cui i suoi collaboratori sono praticamente impazziti per metteri a tacere, è stata l'apertura di una delle tre email che ricevevo in abbonamento sulla rete di Usenet, che riguardavano principalmente notizie di tipo finanziario. Il sito web che le gestiva si chiamava e anche ora si chiama drudgereport. com, nel nome di Matt Drudge, il suo titolare, una specie di maniaco, asociale, che ha messo su una rete di acquisizione di notizie, di cui poco sappiamo, facendosi pagare tramite abbonamento (il sito è leggibile da chiunque, con selezione delle notizie e spesso con ritardo rispetto agli abbonati).
La mail, in pochissime righe, diceva, la ricordo come fosse ora, eravamo nel 1994, (scherzo, he, he!):

-Ci giunge notizia da fonti assai affidabili, che il famoso settimanale ....... ha appena ucciso (kill) una fuga di notizie riguardante il Presidente Bill Clinton e una sua relazione con una donna del suo staff alla Casa Bianca.
Vi terremo aggiornati in merito con le prossime mail, appena sapremo ulteriori fatti-.

Da qui, da un sito fornitore di notizie prevalentemente finanziarie ai suoi abbonati per email, in tutto il mondo eravamo meno di ottomila all'epoca, la notizia non si poteva più nascondere, e sapete perché? Perché intanto DrudgeReport ha continuato a martellare sulla notizia, dando ulteriori precisazioni e approfondimenti, con particolari sempre più scabrosi, e questa volta da poter leggere sul sito, in chiaro, ma poi perché tra i vari abbonati figuravano amministratori di multinazionali, dirigenti di borsa e finanza, uomini della macchina politica e giornalisti (quelli di carta).

Drudge Report iniziò a chiarire tutta la vicenda del presunto Psyop legato al killeraggio della notizia, che coinvolgeva tutto il gruppo editoriale del settimanale, letto da milioni di americani e dei suoi quotidiani, tra cui un famosissimo quotidiano, ben noto per aver rivelato scandali una ventina di anni prima.
Piano piano, la gente di Internet, e all'epoca eravamo pochissimi (potevo vederlo grazie al fatto che in Svizzera e all'università, l'Internet già funzionava), iniziò a essere tanta e a diffondere la voce in tutta New York del fatto di uno scandalo sessuale al momento tenuto a bada con tutti i mezzi, ad oggetto Clinton (ripeto, già perseguito da donne che rivendicavano di essere state sue amanti o sfruttate sessualmente eccetera; una di queste, a spese dei repubblicani, seguiva passo a passo gli spostamenti di Clinton durante le elezioni, dando conferenze stampa, puntualmente ignorate dalla CNN e anche da altri network televisivi.
E naturalmente, ancora oggi, nessuno ha mai saputo di questi fatti, che pure avvenivano in diretta, sotto goi occhi dei giornalisti, che solo se di parte, quelli che erano foraggiati dalla macchina repubblicana, prendevano in considerazione.

Poi, vi ricordate tutta la macchina per screditare e sminuire il fatto, e le dichiarazioni del Clinton, che con ostentata sicurezza (poi ci sarà lo psicodramma in diretta Tv della di lui moglie, con occhi gonfi e arrossati, una attrice da premio Oscar, credetemi), dichiara che
-I'd never had sex with that woman-
Non ho mai fatto sesso con quella donna, credetemi, non ho mai fatto sesso con quella donna, posso giurarlo sulla mia famiglia.
Naturalmente poi si è appurato, con prove portate da That woman e la di lei madre, che era vero che mai avevano fatto all'amore, ma il Clinton si era fatto praticare in alcune circostanze, un bel sesso orale, pratica da lui preferita a tutto il resto, proprio da qulla donna, la cui madre, a scanzo di equivoci, aveva procurato di mantenere gli abiti macchiati dello sperma presidenziale, in aposito contenitore refrigerante, dove il Dnaa test ha provato essere effettivamente materiale biologico del Clinton.
A quel punto un paio di suoi legali partì in tromba, sostenendo che trattavasi di saliva, forse dovuta ad un accesso del povero Clinton, finita sulla giacca della signorina, ma fu avvisato che i sogni muoiono all'alba, e che il Dna Test avrebbe presto detto che si trattava di sperma, e che tale sperma era finito sulla giacca della signorina, proveniente dal signor Clinton.

Insomma, finite le battaglie legali e perse, Clinton affronta la Commissione per l'Infedeltà, affermando che lui ha avuto un rapporto parziale ma che non mentiva quando diceva che  - Never I'de sex with that woman- . Insomma, aveva mentito, ma era una bugia solo parziale, vera e anche non vera. Poi seguì lo psicodramma della signora Clinton, davanti alle telecamenre e alla fine i Clinton risorgono più forti di prima.
Alla fine, che sarà mai qualche rocchetto (così diceva il quotidiano che leggevo), nella vita pressante di un presidente? Insomma, fine a tarallucci e vino.

Matt Drudge ha passato qualche guaio, solo inizialmente, poi ha fatto valere la solidità delle sue fonti, anche se volevano schiaffarlo in galera per reticenza, dal momento che non essendo giornalista (e infischiandosene altamente di esserlo), non aveva il diritto di astenersi dal rivelare le fonti al Procuratore inquirente.
Ricordo che Drudge ci mandò una mail in cui diceva che aveva dato questa risposta al Procuratore:
Signore, io non ho lauree, non sono uno che frequenta salotti buoni o meno buoni, semplicemente acquisisco notizie per vivere e questo è il lavoro che mi sono scelto. Io non mi muovo da casa mia, frequento e vedo di persona non più di 3 o 4 amici di infanzia e questo basta.
C'è chi si muove, chi gira, chi ascolta... e chi guarda e osserva. Tutto quello che faccio è cercare di sapere cosa ascoltano e cosa vedono. Anche lei lo può fare, senza bisogno di chiederlo a me. Oltreattutto, non ci sono certezze, e la notizia che ho dato poteva essere una bufala, esponendomi al rischio di gravi ritorsioni legali.
Come vede, ciascuno ha i suoi rischi, io i miei, lei, signor Procuratore, ha i suoi; ciascuno di noi accetti i suoi. La saluto.

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Quindi, un piccolo sito Internet, guidato da un mezzo pazzoide, ha semplicemente sbattuo in pasto ai suoi abbonati una notizia che era una non notizia: qualcuno stava manovrando per non far sapere una notizia. Da qui, poi le minacce, le ritorsioni, le solidarietà, (Matt ha avuto milioni di dollari in pubblicità e anche contribuzioni ed elargizioni volontarie da parte dei soliti miliardari, suoi lettori).

Due o tre anni dopo, Rob(b)erto Dagostino ha deciso di fondare il suo sito, Dagospia, sulla scorta di quello che aveva fatto, senza alcun particolare intento, né merito, Matt Drudge, il quale ancora oggi, continua  a passare notizie tremende, senza che nessuno, diciamo, le noti e rilanci sui media Tv: e anche questo è un fatto che quelli come Matt e i suoi lettori apprezzano molto. Ricordo che il drudgereport era ed è un bollettino con primizie di tipo finanziario, non un sito di gossip e di mondanità varia.

Capite: la possibilità di disporre di fonti di notizie e indiscrezioni attendibili, con largo anticipo, o addirittura sottaciute dai media privati, in via del tutto esclusiva e riservata, o meglio, in abbonamento è un fatto di notevole interesse. E prova che i colossi editoriali privati, sono dei giganti con piedi di argilla, al confronto di una semplice organizzazione come Drudgereport.com.
Il web comprende milioni di siti internet, di cui qualche centinaio di migliaia sono dedicati esclusivamente alle notizie e attualità: ma dovete ricordare che di tutta la roba che gira su Internet, tanta è da ricondurre a Psyop, False Flag e roba del commerciale e marketing. I siti di notizie veramente indipendenti e di rispetto, cioè come si dice che hanno acquisito REPUTAZIONE sul web, sono al massimo 300 o 400, escludendo tutti quelli che riportano roba e materiali di altri.

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Prendo spunto da un recentissimo evento, per fare un piccolo ma significativo esempio di quanto la testimonianza di eventi violenti ed emozionalmente importanti, sia assai problematica, specie se poi l'evento si inserisce in un percorso di comunicazione mediatica-

Durante una manifestazione di sedicenti lavoratori a Terni, il sindaco, si è messo nel mezzo tra dimostranti e forze dell'ordine, e ad un certo punto abbiamo visto le immagini del sindaco, co n la testa ferite, da cui copiosamente fuoriusciva sangue, che sgocciolando sul colletto della camicia, lo aveva imbrattato.
Il sindaco a caldo e due ore dopo, dalle telecamere di una rete locale, ha ribadito che lui è certo che girandosi, ha scorto l'agente delle forze dell'ordine che lo aveva colpito e ferito. Insomma, il sindaco ribadisce e conferma anche a bocce ferme, di essere pronto a giocarsi la testa (uso parole mie) che a colpirlo è stato il manganello e la manganellata di un agente di PS.
L'autorità di PS, attorno alle 19 e 40, emana invece un comunicato ufficiale, da cui si dichiara che come si evince da filmato anche applodato in rete (da una ripresa di un telefonino, messa sul sito de Corrierone online (fino a che non fallisce), che a colpire il signor sindaco non è stato un loro agente, e che quindi ancora una volta, le Forze dell'ordine hanno compiuto il loro dovere, senza prevaricazioni o abusi.
Ora, ho  subito analizzato il video in questione, e l'ho fatto elaborare dalla mia rete di Pc in parallelo e in serie, cambiandone la posizione con una elaborazione speciale e vedendo il filmato da dietro e dall'alto, ad una altezza di un metro abbondante; risultato: nessuno può dire con certezza che il manico dell'ombrello agitato da un signore (poi identificato ed accusato di lesioni), ha colpito la testa del sindaco.
Lo ripeto: NESSUNO PUO' AFFERMARE CHE IL MANICO DELL'OMBRELLO IMPATTA CON LA TESTA DEL SINDACO, dal filmato del Corrierone.
In definitiva: è vero che al momento non ci sono filmati che provano che una manganellata ha spaccato la testa del sindaco, ma nemmeno che una ombrellata ha causato una simile risultanza- Ovvero. non possiamo al momento concludere nulla in merito ha chi concretamente e specificamente, ha spaccato la testa al temerario (almeno temerario si potrà dire) sindaco di Terni (che forse avrebbe fatto meglio a occuparsi della salute dei suoi cittadini, dato che è anche autorità sanitaria locale, come ben sappiamo, per non parlare delle ARPA, roba politica al 100%).

Per riassumere, il comunicato del Ministero ci permette di dire che si è voluto forzare la mano, per contrastare l'ingiusta accusa del sindaco di Terni, di essere colpito da un Poliziotto (cosa che lui non poteva asserire).
Sapete cosa penso: che al limite mi attenderei una denuncia al sindaco per aver ingiustamente causato danno alla Polizia, avendola seppur in buona fede, accusata di averlo ferito. E per quanto mi compete: questo esempio ci mostra come una testimonianza possa essere del tutto infondata, per quanto nasca da un protagonista del fatto.

Qui un riepilogo filmato da parte del noto sito comunista Rai, del tutto inutile ma pagato con i nostri soldi, il sito della bugia per antonomasia (parere mio).


Questo è il filmato che ovviamente quelli della Rai News daranno solo dopo....
da cui si vede l'ombrellata che però non si abbatte sul sindaco...


Qui, il filmato che più mi convince che a colpire la testa del sindaco sia stato un manganello (purtroppo adoperato in modo sconsiderato, credendolo un manifestante fascinoroso) (anche questo è della Rai, ndr).


In altre parole, sono certo che l'ombrellata era data per colpire il sindaco, mentre la manganellata, che forse ha realmente colpito il sindaco, è stata data credendolo un fascinoroso. Quindi in ogni caso, la Polizia ha agito in buonissima fede. Chiuso il caso per me. E per questo dico che la Rainews è un tipico psyop. 
Salutiamo con reverenza, il suo ex direttore, ora passato nelle file dei parlamentari ex comunisti, ex Pds, ex Ds, ora credo si chiamino DS, uomo cresciuto giornalisticamente nelle file de Il manifesto, proveniente direttamente da qualche casa del popolo siciliana: Auguri! Poi non meravigliamoci del perché la gente preferisca uno come Berlusconi: comprereste un'auto usata da un ex direttore come quello o dal Berlusconi? Io non ho dubbi, dal Berlusconi e non è detto che mi stia simpatico, chiaro?



Continua. To be continued....



Steve Pieczenik confessa: «Abbiamo ucciso noi Aldo Moro»


«Ho messo in atto la manipolazione strategica che ha portato alla morte di Aldo Moro al fine di stabilizzare la situazione dell’Italia. I brigatisti avrebbero potuto cercare di condizionarmi dicendo “o soddisfate le nostre richieste e lo uccidiamo”. Ma la mia  strategia era “No, non è così che funziona, sono io a decidere che dovete ucciderlo a vostre spese”. Mi aspettavo che si rendessero conto dell’errore che stavano commettendo e che liberassero Moro, mossa che avrebbe fatto fallire il mio piano. Fino alla fine ho avuto paura che liberassero Moro. E questa sarebbe stata una grossa vittoria per loro».
 Pieczenik, assistente del sottosegretario Usa nel 1978, psichiatra, specialista in “gestioni di crisi”, esperto di terrorismo, visse – secondo quanto ha rivelato in un libro-intervista pubblicato nel 2008“Abbiamo ucciso Aldo Moro. Dopo trent’anni un protagonista esce dall’ombra” edito in Italia da Cooper e curato da Nicola Biondo e passato stranamente inosservato – gomito a gomito con Francesco Cossiga la parte cruciale dei 55 giorni. Era lui, “l’esperto nordamericano del Dipartimento di Stato U.S.A. che indirizzò e gestì l’azione dello Stato italiano con le Br. La sua presenza al Viminale è stata interpretata, da molti, negli scorsi anni, come una sorta di “controllo” Usa sulla vicenda che coinvolgeva un Paese all’epoca decisivo negli equilibri Est-Ovest.
L’inviato della Casa Bianca, Pieczenik spiega e rivendica la scelta di aver finto di intavolare una trattativa con le Br quando invece «era stato deciso che la vita dello statista era il prezzo da pagare». L’esperto Usa va anzi oltre nelle sue rivelazioni: da un certo punto in poi tutta la sua azione mirò a far sì che le Br non avessero altra via d’uscita che uccidere Moro, fatto questo che avrebbe risolto la gran parte dei problemi che rischiavano di far conquistare all’Italia libertà, sovranità e indipendenza dagli Stati Uniti d’America.
«La mia ricetta per deviare la decisione delle Br era di gestire – spiega nel libro lo psichiatra – un rapporto di forza crescente e di illusione di negoziazione. Per ottenere i nostri risultati avevo preso psicologicamente la gestione di tutti i Comitati (del Viminale n.d.r.) dicendo a tutti che ero l’unico che non aveva tradito Moro per il semplice fatto di non averlo mai conosciuto».
Nel libro del giornalista francese Emmanuel Amara si spiega che il momento decisivo arrivò quando Moro dimostrò di essere ormai disperato. Su quella base si decise l’operazione della Duchessa, ossia il falso comunicato delle Br, scelta questa presa nel Comitato di crisi. «I brigatisti non si aspettavano di trovarsi di fronte ad un altro terrorista che li utilizzava e li manipolava psicologicamente con lo scopo di prenderli in trappola. Avrebbero potuto venirne fuori facilmente, ma erano stati ingannati. Ormai non potevano fare altro che uccidere Moro. Questo il grande dramma di questa storia. Avrebbero potuto sfuggire alla trappola, e speravo che non se ne rendessero conto, liberando Aldo Moro. Se lo avessero liberato avrebbero vinto, Moro si sarebbe salvato, Andreotti sarebbe stato neutralizzato e i comunisti avrebbero potuto concludere un accordo politico con i democristiani. Uno scenario che avrebbe soddisfatto quasi tutti. Era una trappola modestissima, che sarebbe fallita nel momento stesso in cui avessero liberato Moro».
Pieczenik spiega che Cossiga ha approvato la quasi totalità delle sue scelte e delle sue proposte. «Moro, in quel momento, era disperato e avrebbe sicuramente fatto delle rivelazioni piuttosto importanti ai suoi carcerieri su uomini politici come Andreotti. E’ in quell’istante preciso che io e Cossiga ci siamo detti che bisognava cominciare a far scattare la trappola tesa alle Br. Abbandonare Moro e fare in modo che morisse con le sue rivelazioni. Per giunta i carabinieri e i servizi di sicurezza non lo trovavano o non volevano trovarlo».
Pieczenik traccia un bilancio di questa sua strategia: «Ho messo in atto la manipolazione strategica che ha portato alla morte di Moro al fine di stabilizzare la situazione dell’Italia. Mai l’espressione ‘ragion di Stato’ ha avuto più senso come durante il rapimento di Aldo Moro in Italia». Pieczenik raggiunse tre obiettivi: eliminare Moro, impadronirsi dei nastri dell’interrogatorio e del vero memoriale dello statista italiano, costringere le Br al silenzio.
Un passo indietro: durante il viaggio negli Stati Uniti del settembre 1974 Kissinger minacciò pesantemente Moro, come ha ricordato in un’aula giudiziaria il suo portavoce Corrado Guerzoni. Ed è bene non dimenticare la testimonianza della moglie di Moro, che riferì alla Commissione parlamentare che cosa dissero al marito esponenti della delegazione americana: “… Lei deve smettere di perseguire il suo piano politico di portare tutte le forze del suo paese a collaborare direttamente. Qui, o lei smette di fare questa cosa, o lei pagherà cara, veda lei come la vuole intendere




«Mi hanno costretto a dire che Moro era pazzo» Francesco Bruno componente del Sisde

maggio 10, 2007
Nei 55 giorni che sconvolsero l’Italia, le lettere di Aldo Moro (ieri è stato l’anniversario dell’uccisione) dalla “prigione del popolo”, in cui lo detenevano le Brigate rosse, furono oggetto di una vera “controguerriglia psichica” da parte dello Stato. Il risvolto inedito della vicenda lo racconta il criminologo Francesco Bruno, professore di Psichiatria forense presso La Sapienza di Roma, all’epoca stretto collaboratore del professor Franco Ferracuti, successivamente iscritto alla P2 e componente del comitato di crisi istituito da Francesco Cossiga, ministro dell’Interno in quel drammatico 1978. Le lettere di Moro iniziavano a contenere accuse pesanti verso tutta la Dc, dal segretario Benigno Zaccagnini al Presidente del consiglio Giulio Andreotti e allo stesso Cossiga, quindi il Comitato iniziò a ragionare sulla necessità di depotenziare il carico politico degli scritti dello statista pugliese. «Nel ’74 in Svezia una rapina era terminata con gli ostaggi che parteggiavano per i rapitori. In Italia la “sindrome di Stoccolma” non era ancora nota – ricorda Bruno – così preparai un’informazione scientifica che, richiamandosi a quell’esperienza, supportava la tesi che Moro credeva in quel che scriveva, ma era affetto da una sindrome psichiatrica che non gli consentiva lucidità». Bruno consegnò il suo studio a Ferracuti che lo portò in Commissione, dove finì nelle mani dell’uomo degli americani, Steve Pieczenik, consigliere del governo italiano. L’uomo dei servizi Usa utilizzò invece le conclusioni dei due psichiatri italiani facendo passare Moro per pazzo,non in sé, non credibile e da ignorare. Un approccio fatto proprio dal governo e dalla Dc, che se ne avvalse per ignorare la richiesta di Moro dal carcere di convocare il Consiglio nazionale di cui era presidente. La riunione in cui Amintore Fanfani avrebbe messo in votazione una sorta di riconoscimento politico alle Br per salvare Moro si svolse infatti solo il 9 maggio, pochi minuti prima del ritrovamento del corpo in via Caetani. Per questo oggi Bruno si pente del contributo fornito: «Il mio scopo era di fare in modo che se Moro fosse stato liberato, con la scusa della sindrome, avrebbe potuto ritrovare un suo ruolo politico all’interno delle istituzioni senza perdere la faccia». Bruno si è già scusato privatamente con la famiglia di Moro, ribadendo di aver agito secondo coscienza nel bene del presidente democristiano. «Mi sono sentito usato – racconta – nonostante io stesso ritenessi che bisognava “reindirizzare” l’opinione della gente su quanto scriveva Moro».
di Gianluca Cicinelli




Il caso Sarkozy e la ministra Dati.

Post a tempo. Questo argomento non sarà mai trattato da alcuna stampa o televisione,
per non parlare di Santoro e Gabbianelli, veri schiavi del potere esecutivo.
Ma prima, un rapidissimo cenno alle tecniche di crediting sul web: per assumere una posizione di affidabilità e  rispetto sul web, poi vedremo anche di seguito, ci sono alcune tecniche e procedure ormai ben tipizzate. Sfrutta la tua posizione personale nella vita ad esempio di scrittore, attore, persona che ha comunque raggiunto un certo successo o visibilità; utilizza le tematiche che conosci bene e scrivi, pubblica dei libri anche tramite l'editoria web, ci sono molte forme, specie in usa, che permettono una facile pubblicazione; diffondi i tuoi scritti e pubblicazioni sulla rete, attraverso una serie di messaggi, partecipazione a forum, inviti: partecipa a incontri pubblici sul tema o temi dei tuoi interessi e o sui contenuti specifici dei tuoi libri e articoli di blog; attiva un blog dove puoi raccogliere le esperienze, lettere e interazioni con i tuoi seguaci, e pubblicizza e vendi tramite il blog, i tuoi libri, a prezzi molto bassi (3-5 euro, in formato elettronico e solo quello); cerca poi di radicalizzare le tue tesi, portandoti ai confini delle teorie cospirazioniste, ma senza valicarle; dedica sempre molta cura e attenzione ai tuoi lettori e alle loro tematiche e suggerimenti.

Era solo una questione di tempo. L'organizzazione Britannica dei cinque occhi, il partner della National Security Agency , Communications Headquarters Governo ( GCHQ ) , ha fatto causa comune con un'altra creazione dei servizi segreti britannici , il Tavistock Institute of Human Relations di Londra . Dal momento della sua creazione nel 1921 sotto l'egida della presidenza del British Army of Psychological Warfare al tempo presente , l'Istituto Tavistock è stata in prima linea nella ricerca e applicazione di tecniche di controllo mentale mirati e di massa . L'istituto ha collaborato con enti di ricerca , tra cui la Stanford Research Institute ( SRI ) e Esalen Institute negli Stati Uniti , che svolgono operazioni psicologiche per conto della Central Intelligence Agency e il Dipartimento della Difesa.


L'ultima tranche di diapositive di PowerPoint rivelate da NSA informatore Edward Snowden mostra le
analogie tra minacce Joint Research Group del GCHQ Intelligence ( JTRIG ) s ' Scienze Umane Operations cellulare ( HSOC ) . Il nome stesso di « Scienze Umane Operations » appare strappato proprio dalla Carta operativa del Tavistock Institute , che include la capacità di impegnarsi in « dominio a spettro completo » dai servizi segreti statunitensi e britannici , in altre parole, i due membri principali del FIVE OCCHI alleanza .

Ciò che è più allarmante sulla più recente divulgazione di diapositive contrassegnati SECRET / / SI / / REL TO USA . FVEY [ Intelligenza speciale , Releasable negli Stati Uniti e cinque occhi ] e UK TOP SECRET STRAP è che l'alleanza cinque occhi signal intelligence degli Stati Uniti, Gran Bretagna , Canada, Australia e Nuova Zelanda stanno aggiungendo operazioni psicologiche ( PSYOPS ) e Tavistock sviluppati mente operazioni di controllo alla sua segnali tradizionale intelligence ( SIGINT ) ruolo . La mescolanza di SIGINT e intelligenza umana ( HUMINT ) come parte di cyber -warfare e computer di rete di sfruttamento ( CNE ) , con poco o nessun controllo effettivo da parte delle autorità legislative di vigilanza , è la prova più vicina rivelato fino ad oggi che la NSA ei suoi partner hanno intrapreso su una politica di istituire « 1984 » controlli Grande Fratello utilizzando Internet come arma primaria.

L'ultima tranche di diapositive indica una serie di programmi inganno essere effettuate sul web . Questi includono lo sviluppo alias e mascheramento (che include l'impiego di « sock puppet » personae già in uso dai militari degli Stati Uniti per ostacolare e influenzare l' Internet ) , messaggistica di massa ( o spamming) e " chiamata bombardamenti », la propaganda , e « storie di spinta » .

Queste tattiche sono state perfezionate in quanto la CIA ei suoi alleati organizzazione non governativa attivista George Soros - finanziati portarono alla « primavera araba » rovesciamento di governi in Egitto , Tunisia , Libia e Yemen , così come la sanguinosa guerra civile in Siria . In Ucraina , il governo democraticamente eletto del presidente Viktor Yanukovich è sceso più rapidamente di quanto sia il presidente egiziano Hosni Mubarak e il leader libico Muammar Gheddafi , semplicemente perché i media corporativi occidentali hanno pienamente collaborato in cinque occhi sforzi per attivare eserciti di burattini con gli alias che si diffuse anti- Yanukovych propaganda e , con l'aiuto dei media globali notizie aziendali , « spinto storie » . Nel caso dell'Ucraina , la « spinta storie » erano prodotti di CIA , NSA , GCHQ , britannico MI - 6 , e Communications Security Establishment Canada ( CSEC ) mulini propaganda lavorando in stretta collaborazione con tali fronti delle agenzie di intelligence come Open Society Institute di Soros , Freedom House , Hudson Institute, Centro di Studi Strategici e Internazionali ( CSIS ) , Heritage Foundation , e Demos del Regno Unito .

Agenzie di intelligence occidentali « storie spinto » attraverso l'uso di Twitter , Facebook , Flickr e Youtube. Queste applicazioni sono parte integrante del GCHQ e NSA Computer Network Information Operations ( CNIO ) . Al di fuori del regno della guerra tecnologica , JTRIG ammette che impiega « la raccolta delle credenziali » contro « le agenzie di stampa estere » . In realtà , le spie e provocatori mascherati da spie sono stati scoperti non solo il deposito notizie fasulle da Ucraina , ma anche dal Venezuela nel simultanea rivolta anti-governativa in quel paese . Giornalisti falsi sono stati esposti anche in Egitto , Thailandia, Cina e Russia .

Due programmi GCHQ che sono stati probabilmente utilizzati per bombardare organi di informazione con la propaganda da parte dell'opposizione ucraina occidentale finanziati sono nome in codice CURVATURA INFINITE e PENDIO DI MONTAGNA . Senza verificare in modo indipendente ciò che veniva diffuso tramite messaggi di testo , email, fax e telefonate , i media aziendali globali volentieri ri- trasmissione e ri -pubblicati cinque occhi propaganda sulla situazione in Ucraina come dato di fatto . Questo incluso tali canard come forze speciali russe cecchini Spetsnaz tiro manifestanti morti in Maidan piazza di Kiev ( relazioni reali avevano agitatori neo -nazista Maidanovci sul Maidan Piazza riprese i manifestanti con l'intento che il personale di sicurezza del governo sarebbero stati incolpati ) , Yanukovich accumulare un tesoro di costosi dipinti e sculture alla maniera di Muammar Gheddafi e Saddam Hussein (in realtà , i gusti di Yanukovich sono più orientate verso bling kitsch di stravaganze opulenti ), e che i manifestanti sono stati incendiati dalla polizia . Per quanto riguarda l' ultimo punto , l'Associated Press ha trasmesso una fotografia di quello che è stato descritto come un manifestanti a Kiev fuggendo in fiamme . In realtà, il « contestatore » era un poliziotto ucraino e il suo ucraina MBC insegne polizia potrebbe facilmente essere visto sulla manica sinistra della sua uniforme .

Dove JTRIG e dei suoi gestori Tavistock addestrati ottengono immagini, documenti e altre informazioni utilizzate per la propaganda inganno e PSYOPS perturbazione ? La risposta si trova negli ultimi diapositive rilasciati : il database di SALAMANCA di informazione estratta da Internet . Inoltre , GHCQ ed i suoi alleati NSA possono indirizzare i cellulari specifici per la propaganda attraverso la diffusione di destinazione identificatori geografici ( TGIs ) assegnato a particolari telefoni cellulari. Tali operazioni possono anche essere utilizzati per disturbare i telefoni cellulari di individui mirati attraverso CNIO interruzioni.

Diapositive di JTRIG sottolineano come le operazioni di rete vengono utilizzate per supportare le operazioni di intelligence in campo . Queste operazioni sono identificati come infiltrazione , inganno , set- piece , false flag , falso salvataggio , interruzione , e sensazione di bruciore . Nel caso dell'Ucraina , agenti palesi e segrete occidentali infiltrati i manifestanti a piazza Maidan . In alcuni casi , le operazioni di contro- CNIO possono avere successo contro le agenzie di intelligence occidentali . Un video da Piazza Maidan ha ucraino Bercut polizia speciale trattenere un uomo che portava un 2012 PIU ' International Police Association ( IPA ) appartenenza credenziali in nome di Oleksandr Boiarchuk , oltre a un capitolo distintivo IPA Ucraina . IPA si trova accusato di essere un fronte per le agenzie di intelligence occidentali .

Il fuoco dei cecchini neo - nazisti sui manifestanti Maidan piazza si qualifica sia come uno stratagemma e il funzionamento false flag . L'obiettivo generale di tale operazione era da biasimare personale di sicurezza ucraini per la morte di ripresa di manifestanti e, per quanto riguarda la media occidentali era preoccupato , l'inganno e false flag è riuscita. Una organizzazione dei media dopo l'altro ha paragonato la morte di ripresa per il massacro di piazza Tiananmen del 1989 e Yanukovich è stato paragonato a Saddam Hussein e Gheddafi , sia di chi è stato vittima di prime operazioni informative rete di computer embrionale ...

L'operazione Ucraina è stata anche in molti modi un'operazione di impostazione pezzo . A- piece set è un'operazione prevedibile che è stato impiegato con successo in passato . Certo , la rivolta Maidan Square era quasi una copia carbone , ma con molta più violenza , di occidentale- ingegnerizzato 2004 rivoluzione arancione in Ucraina . Lo stesso modello , sviluppato dai provocatori Otpor CIA - finanziati contro il governo di Slobodon Milosevic in Serbia e raffinato dal Center for Applied azione non violenta e strategie ( CANVAS ) , è stato utilizzato in « rivoluzioni a tema » in Georgia , Iran , Egitto , Tunisia , Siria , Venezuela , Birmania, Maldive , Thailandia e altri paesi , così come nella sua ultima colpo di Stato in Ucraina .

Operazioni di irregolarità sono stati utilizzati anche in una fase iniziale in Ucraina principalmente dal movimento FEMEN Soros - sionista e finanziato , un gruppo anti -cristiano e anti- musulmano , che lavora a stretto contatto con Pussy Riot e Voina distruttori di ordine sociale in Russia . Gli attacchi di FEMEN in simboli del cristianesimo in Ucraina ha aiutato scintilla il disordine sociale che alla fine ha portato alla rivolta nel centro di Kiev . Destra nazionalisti ucraini neonazisti e di estrema divenne agitato dagli attacchi di croci cristiane e le chiese del Paese e citato l' aperto sostegno che gli ebrei sionisti come American Jed Sunden , un investitore in Ucraino società di media , come il Kyiv Post , ha dato a Femen manifestanti .

Agenti impiegano da neo -nazista , sionista , e le fazioni nazionaliste è scritto da uno scivolo JTRIG , che prevede la « individuazione e lo sfruttamento dei punti di frattura » in un paese mirata , regione o un altro elemento . L'intento di tale sfruttamento è creare « tensione » attraverso l'uso di « fratture preesistenti » e concorrenti « differenze ideologiche » . Questi fattori sono accoppiati con « le cose che spingono un gruppo insieme » come « condiviso opposizione » e « credenze comuni » . Questi fattori sfruttamento erano di uso benefico per il tipo di operazione di intelligence di successo che ha avuto luogo in Ucraina .

Altre tattiche impiegate dal sistema di analisi umana ( HSA ) Online Covert Action ( OCA ) il personale di GCHQ e NSA sono la definizione di obiettivi di « trappole al miele » (l'uso di esche che usano il sesso per intrappolare le persone mirate); cambiando fotografie su siti di social networking utilizzando sofisticate tecniche di Photoshop calcarea ; istituiscono i blog che pretendono di essere quelli della vittima o le vittime di un bersaglio , e di e - mailing e sms informazioni false e diffamatorie agli amici , colleghi e vicini di casa di un obiettivo . Queste tattiche portano ad Internet familiari fisica « sporchi trucchi » operazioni utilizzate in passato dagli agenti sul campo dell'intelligenza umana .

Altri settori in cui JTRIG e Tavistock hanno comunanza sono l'uso di « pastore » e « dinamica di gruppo » per creare « gruppo pensano » tra i destinatari . La rapidità dalla popolazione in generale ad accettare tutto scritto e trasmesso sulla situazione in Ucraina serve come un esempio calzante . Solo i media alternativi a condizione fatti imparziali su quello che stava accadendo in Ucraina senza il colore della agenzia di intelligence propaganda. Tuttavia , JTRIG ha un meccanismo di risposta rapida per i rapporti alternativi notizie : si richiede l' uso di « storie di cospirazione » per influenzare i pensieri e comportamenti . Sia notizie alternative sono derisi come teorie cospirative dalle organizzazioni operazioni influenza GCHQ e NSA o dalle agenzie di intelligence , se stessi, dedotti storie di cospirazione per confondere le acque .

JTRIG si basa anche sulla Hofstede Dimensioni dello psicologo olandese Geert Hofstede , che richiedono l'impiego di cross-culturale « collettivismo » o « pensiero di gruppo » per raggiungere gli obiettivi psicologici. Tali pratiche rappresentano puro dogma Tavistock . Questo , oltre al desiderio di JTRIG effettuare « magia informatica » su Internet , arriva il cerchio in dipendenza di Tavistock sull'occulto per estendere la sua capacità di plasmare le opinioni e comportamenti attraverso vaste aree della popolazione mondiale . La tattica di Tavistock erano strumentali nella produzione di consenso popolare per la Seconda Guerra Mondiale , la Guerra Fredda , la « guerra globale al terrorismo , » la guerra dei Balcani , conflitti africani centrali , e le due guerre occidentali contro l'Iraq . Più di recente , i metodi Tavistock , raffinato e impiegato da GCHQ e NSA , sono stati utilizzati durante il movimento Primavera araba e il recente sconvolgimento in Ucraina .
http://escogitur.wordpress.com/2013/05/22/allen-welsh-dulles-avvocato-finanziere-banchiere-di-hitler-direttore-delloss-in-europa-e-poi-della-cia-negli-usa/
La fusione di SIGINT , HUMINT , e la tecnologia di mind-bending Tavistock rappresenta una mossa pericolosa dalle agenzie di intelligence occidentali in un'arena che possono soffrire di tremendo contraccolpo . La disgregazione sociale visitata con l'uso di tali pratiche in Libia e Siria ha provocato una guerra civile . L'Ucraina può anche scendere nella guerra civile tra nazionalità e gruppi concorrenti di lingua in un modo simile alla Jugoslavia.
http://www.strategic-culture.org/news/2014/02/28/massive-psyop-employed-against-ukraine-by-gchq-and-nsa.html

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