Se qualcuno avesse letto l'articolo dedicato alla vicenda di Roberta Ragusa,

probabilmente oggi, a più di un anno dalla scomparsa, non avrebbe noleggiato il georadar, (un macchinario che peraltro costa poche decina di migliaia di euro) per impiegarlo nella ricerca del corpo di Roberta Ragusa, nell'eventualità che sia stato seppellito nelle vicinanze della abitazione; si parla di un raggio di poche centinaia di metri.

Quindi intanto ci rammarichiamo che uno strumento di poco costo e di facile impiego, sia stato utilizzato solo dopo molti mesi, inoltre, ancora una volta siamo increduli nel constatare che le ipotesi degli inquirenti siano ancora a un punto tale come quello che si ricava da tale tipo di ricerca (sempre tardiva).

Si è detto nell'articolo dedicato a Roberta, http://psicov.blogspot.it/2013/01/tuta-rosa-scarpe-da-ginnastica-bianche.html

che l'azione che ne ha determinato la sua scomparsa è stata eseguita in modo strategico e non si tratta di delitto d'impeto, magari precipitato dalle circostanze (Del resto la personalità del marito, unico sospetto e indagato, fa ritenere essere di tipo controfobica, forse con aspetti ossessivi ma non legati ad ansia, quindi non in grado di esitare sotto lo stimolo ansioso in azioni impulsive. Si tratta di una personalità pianificante, metodica e oossessiva, che è dedita al controllo dei suoi comportamenti).

Si è anche detto che abbiamo ben presente l'azione dell'offender:

costui attende che Roberta si corichi, poi la soffoca nel primo sonno, la infila in un sacco di nylon, di quelli grandi, un sacco nero o celeste, eventualmente doppio, lo richiude scrupolosamente e poi, infila il sacco nell'auto per uscirne la mattina dopo e sistemare il sacco in modo definitivo, secondo le sue coonoscenze del territorio.

Come si capisce, è del tutto inutile cercare Roberta Ragusa nell'intorno della abitazione, sperando che sia stata seppellita in tal modo e luogo.

http://psicov.blogspot.it/2013/03/lultimo-testimone-per-roberta-ragusa.html

Volevo mettere questo breve articoletto come aggiornamento del precedente ma per motivi di chiarezza l'ho distinto. Naturalmente anche le nostre sono solo ipotesi, o meglio, visioni, come si dice, ad occhi aperti.

Alla prossima, Pace e Amore, al

P.S.: per chi volesse acquistare un piccolo georadar, può rivolgersi qui

http://www.prismaonweb.com/Vendita.georadar-georadar.htm

Roberta Ragusa, al via le ricerche con il georadar

Le ricerche si concentrano in alcune zone del pisano e non solo

Le ricerche di Roberta Ragusa con il georadar nei campi a San Martino Ulmiano

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Pisa, 27 giugno 2013 - Sono cominciate le ricerche di Roberta Ragusa attraverso la tecnica del georadar. Le ricerche si concentrano in alcune zone della provincia di Pisa ma non solo. Si tratta di una tecnologia che permette di cercare sotto terra. E' una sorta di radiografia del terreno, attraverso la quale osservare si ci siano resti di qualsiasi tipo, anche umani, nel sottosuolo. Si tenta dunque in un modo nuovo di individuare il corpo della donna, scomparsa nel nulla in una notte del gennaio 2012. Da allora non si sa più niente di lei. Molte sono state le campagne di ricerche anche utilizzando l'esercito e i volontari di varie associazioni. L'unico indagato è il marito, Antonio Logli.

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Georadar e Roberta Ragusa, inutile cercare vicino casa.

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