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Ylenia Carrisi, siamo sicuri che è finita nel Mississipi?

Ho pensato molte volte a questa bellissima fanciulla, dagli occhi dolci e pieni di
grazia, Ylenia Carrisi, immagine speculare di due genitori. Giovanissima, forse allevata troppo nella bambagia, ha voluto vedere il mondo con i suoi occhi, da sola. Sale su un aereo e in poche ore finisce in America, questa volta senza la madre o le sorelle, semplicemente da sola.
Ora, dove va? A New Orleans, una città dove regna una vita molto caotica e con gente di tutti i tipi; una città che attira molti turisti, sia per il suo carnevale che per le sue attrattive, le orchestrine jazz, i musicisti di strada, artisti bohemien di ogni genere e sorta.
C'è qualcosa che non mi torna: contro tutta la logica e la conoscenza di migliaia di casi di scomparsa simili, continuo a pensare a Ylenia, anche dopo la dichiarazione del capo dell'interpol, Enzo Portaccia, che dopo una trafila di comunicazioni da Brindisi fino alla locale autorità competente di N.O., riporta la testimonianza del guardiano dell'acquario, in prossimità del Mississipi, un fiume veramente da paura, apparentemente calmo ma molto insidioso e molta gente ogni anno finosce per lasciarci le penne.
Questo guardiano, scorge una ragazza (poi vedremo chi è), che cammina lungo il fiume, in prossimità dell'acquario, (dove c'è un ampio scalo, NdR), e con un'aria tipica di chi è sotto effetti di stupefacenti. Si avvicina a lei e le chiede se ha bisogno di aiuto.
La ragazza (ma chi dice che è Ylenia?Ylenia Carrisi), risponde con aria strafatta che:
-L'acqua è la mia vita, io appartengo all'acqua-
Poi il guardiano non fece a tempo a dire altro che la vide tuffarsi nel fiume, e nuotare tranquillamente. Ma dopo il passaggio di una imbarcazione vicina, si generò un'onda che inghiottì la ragazza.

Che dire: è una storia che ho già sentito molte volte. Una simile in quasi tutto e per tutto, solo che eravamo in un piccolo affluente dell Mississipi, vicino a N.O., è stato l'annegamento di un musicista e cantante figlio di un'icona del rock degli anni sessanta e settanta: Tim Buckley, il suo figlio Jeff Bucley.

Anche lui è morto in modo simile nel 1994: esce dall'auto e fa un tuffo per togliersi il caldo, con gli amici che restano ad aspettarlo. Passa un battello e genera un'onda che lo fa annegare. Ma di casi simili ne posso citare almeno 100 in dieci anni.

Poi c'è la vicenda della madre, e sappiamo che la madre è sempre l'ultima a lasciare, a mollare la presa. Lo sappiamo e anche questo rientra nella piena normalità di centinaia di situazioni simili.
Però, occorre sapere cosa stava accadendo nel corpo e nella mente di Ylenia quei giorni in cui decise di voler fare un giro da sola in America.
Ylenia Carrisi?


«Se lo contrariavo si arrabbiava, urlava. Era un dittatore. Una volta mi ha dato un calcio. Ylenia aveva un rigetto completo per lui, litigavano sempre. Mi diceva: “Mamma, te ne devi andare, io un giorno me ne andrò”»

La risposta di Al Bano. «Romina si drogava, questo ha devastato il nostro matrimonio. E credo sia stata lei a iniziare Ylenia alla droga». Il cantante non usa mezzi termini e durante un’intervista alla televisione TeleCinco, risponde alle accuse dell’ex moglie.
In difesa del cantante interviene anche la figlia Cristel, sempre su TeleCinco, durante la trasmissione Enemigos Intimos: «Mia madre è una donna che ha una ferita aperta», dice, «Mio padre è la persona più vicina da colpire. Lei ora vive in una sua realtà, un universo parallelo. Mio padre è la mia forza, l’uomo che mi ha insegnato ad amare la vita».
Già subito dopo la trasmissione, lo stesso Albano aveva detto: «Sono senza parole, è come vedere un’altra persona. Smentisco tutto quello che ha detto Romina».

C'è una intervista che mi segnalano gli amici e amiche, in cui Romina parla della sua separazione con Albano. Parla di quando era a girare il seguito di Sandokan, credo, che trovandosi con un attore italiano della troupe, finì per farci l'amore. Ma qualcuno lo telefonò ad Albano che prese l'aereo per l'India, credo e andò a prendersi Romina. Credo che Romina faccia partire la faccenda da quella volta. Mentre Albano parla di rapporti intimi praticamente inesistenti, dopo la scomparsa di Ylenia, di sentirsi come un cane, rifiutato.

Una situazione che comprendo e anch'io ho vissuto, e devo dire che è una strategia che molte donne mettono in atto nei confronti dei loro mariti e compagni. Una strategia che ferisce molto devo dire, e veramente ti fa sentire una bestia. Credo che ad un certo punto Romina si sia come sdoppiata, finendo per mettere Albano in una condizione di sentirsi un miserabile, a quanto mi dicono gli amici (ne ho diversi nel mondo della musica), ad esempio sul palco durante le esibizioni si mostrava distante, assente, gli faceva pesare tutto il suo risentimento per qualche colpa o responsabilità che però non conosco.
Fino a quando Albano una sera, durante una serata, sul palco, a quanto mi dicono, senza farsi sentire, sbottò_ Guarda bene questo pubblico e questo palco, perché tu qui con me non ci sali più_.

Certo, Albano è sicuramente una persona molto forte, con un credo incrollabile in pochi ma fortissimi principi, e mi ricordo di quando fermò l'auto che lo portava a Sanremo per menare un ceffone alla giornalista o ragazzetta che lo aveva indicato.
Che possa anche alzar la mano è possibile quindi,(anche ad un giornalista, all'arrivo all'aereoporto menò una sberletta in diretta Tv), ma solo quando veramente la situazione sembra non consentirgli altra via d'uscita. Solo quando la realtà lo mette in condizione di dover considerare un mondo che lui non vuole considerare (a torto o a ragione, non discuto).
Insomma, Albano è un  personaggio tutto di un pezzo, diversamente finirebbe per andare lui in pezzi. La voglia di vivere, l'entusiasmo, la creatività del maestro Albano traspirano da ogni suo poro di pelle, solo a vederlo contagia con la sua chiarezza, onestà e voglia di vivere. Un esempio solare dei migliori che il nostro Meridione ci può fornire, come un pane appena cotto, da mani ruvide ma pulite.

Romina Power, certamente è cambiata molto da quando la vedevamo in televisione nel periodo del Peace & Love, di cui lei è stata un'icona del periodo, sia al cinema che appunto in TV. E' probabile che il suo percorso di crescita personale l'abbia condotta a separarsi molto da quella immagine adolescenziale, e che tutto quello che la colpiva in Albano, sia poi anche cambiato (non Albano, non credo che lui sia cambiato).

La madre di lei, la signora Linda, era sempre stata contraria e scettica al matrimonio, ma probabilmente Romina aveva trovato in Albano e nella di lui famiglia, un porto sicuro cui ancorare la sua esistenza, vissuta tra fasti hollywoodiani, viaggi in America, cinema, Tv, feste e insomma di tutto e di più.
E' anche vero che questa componente era e resta presente nella sua vita, non si è cancellata e forse era auspicabile una posizione intermedia. La droga, cui fa riferimento Albano, credo sia fatta a base di banali quanto rilassanti spinelli, o Joint come si dice, roba che se non è troppo potente, e non troppo frequente, non implica una dipendenza traumatica e molto frequente negli artisti che conosco.
Contrariamente ai suoi genitori, due divi di Hollywood, lei, giovane e nota figlia, finisce nelle braccia di un giovane e occhialuto ragazzotto di buone speranze, con una voce da paura, con una voglia di vivere e di lavorare, con la cocciutaggine e la determinazione di un'intero zoo di leoni, che poco dopo avrebbe iniziato una carriera che ancora oggi ammiriamo e pochi riescono con le sue canzoni a restare in ballo per tanto tempo.

Don Backy che è delle mie parti, diceva che Albano, nel periodo in cui tutti loro andavano a cercar fortuna in quel di Milano, arrivava la sera nella cantinetta dove andavano a mangiare e si metteva a sbocconcellare, senza mai prendere qualcosa come facevano loro e sai perché? Perchè era talmente con i piedi per terra che non credeva al sogno, pensava sempre:- domani se non riesco, farò l'operaio, il tornitore,-  come faceva la mattina. Mentre gli altri si rilassavano, Albano era già un uomo responsabile, previdente, con la testa sulle spalle, capite?
E tra loro c'era appunto Backy, Califano, persino la graziosa, sempre precisa e con la testa sulle spalle anche lei, Orietta Berti. Insomma, erano tutti lassù, e tutti sono finiti per diventare famosi. Figuriamoci se uno con una voce come quella di Albano non avrebbe sfondato: e dove la trovi una voce come quella?

Romina e Albano, due caratteri e due personalità molto diverse, eppure, per molti anni sono stati al centro di una storia d'amore vera e profonda.
Ma perché la faccio tanto lunga su questa storia? A che serve a uno che si occupa di neuroscienze del comportamento, tutta questa storia? Serve?
Si, perché le figlie, i figli vivono dentro una famiglia e la famiglia è quello che i due genitori fanno apparire tra loro, sono e fanno trapelare. E non ho dubbi che Albano sia sempre stato quello che appare esattamente come lo vediamo, mentre Romina e non c'è niente di male, è una parte più lunare, più nascosta, con una parte in luce e una in ombra (resto sempre su linee esterne, perché non posso tentare altre analisi, capitemi).
Qui una clip da Chi l'ha Visto?, una trasmissione, a mio avviso e non solo mio, si è di nuovo  trasformata in questi ultimi dieci anni, in una kermesse di falsi scoop, false testimonianze, falsi servizi esclusivi che nella lorto verità, rivelano solo, ad un occhio  attento, la volontà di perseguire uno share televisivo ad ogni costo, pena il depennamento della trasmissione.
Ma la Tv pubblica non era nata proprio per anteporsi al commercio e allo share?
Nel 2004, Romina Power aveva dichiarato ad un settimanale che, durante la lavorazione di un film in India si era data da fare anche sul piano personale e aveva tradito Al Bano. Ora si scopre il nome del fedifrago che fu immediatamente scoperto dal cantante di "Nel sole". Si tratta del 33enne Lorenzo Crespi, attore messinese e boxeur professionista. Il "set del peccato" fu quello di "Sandokan", interpretato da Crespi, Power e Kabir Bedi nel 1996. 


Dopo la scomparsa delle figlia Ylenia, la cantante di origini americane e Al Bano non riuscivano più a trovare punti d'accordo. Il dolore aveva devastato il rapporto e la lontananza, dovuta all'impegno della Power sul set indiano aveva fatto il resto. Lontano dalle telecamere, l'attrice abbe una liaison extraconiugale con Crespi e Al Bano venne a saperlo nel peggiore dei modi.
La visita che Al Bano fece alla moglie sul set si tramutò in un incubo e la foto presa dal sito di Kabir Bedi, "Tigre della Malesia" nella saga, sembra testimoniare la tensione tra i due coniugi. "Sono ancora tormentata dal rimorso per l' infedeltà" ha ammesso Romina sulle colonne del settimanale tedesco "Die Aktuelle". "Lui mi era sempre stato fedele, io purtroppo no... Mio marito venne a saperlo", ha conitnuato, "anche se poi mi ha perdonata".

Il perdono di Al Bano non salvò le nozze e i due si separarono ma, nonostante tradimenti e incomprensioni, a distanza di otto anni, la Power non ha scordato l'unico vero amore della sua vita e gli ha fatto una dichiarazione d'amore. "Mi manca, lo amo ancora" ha detto, confessando di non riuscire a liberarsi del ricordo affettuoso dell'uomo con il quale ha diviso vita e carriera. "Non si possono gettare al vento trent'anni trascorsi insieme". Il ricordo è così vivo nel cuore di Romina che poco tempo fa Al Bano è stato anche protagonista di un suo sogno. Ad alto tasso erotico.
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Come si vede, Romina mostra a fasi alterne le sue due facce lunari: qui presenta quella solare, ma poi, ritorna quella buia, nascosta alla luce, attaccando Albano in Tv, sia quella spagnola, dove i due sono famosissimi, che a quella tedesca.

Va bene, e allora? Dove è finita Ylenia?
Ma prima di rispondere a questa domanda devo rispondere a un'altra: perché Ylenia ha sentito il bisogno di prendere un aereo e andarsene da sola in una città, tra l'altro assai infida come N. Orleans?
Secondo voi, conoscendo Albano per come emerge sopra, chi avrà deciso di lasciar andare la fanciulla? Io credo che Albano non l'avrebbe fatta andare e probabilmente si è aperta una disputa, dove Romina ne ha preso le parti, sostenendo il desiderio di Ylenia.
Se le cose sono andate in questo modo, allora so come sono aprtite le cose tra i due coniugi e mi faccio certe idee. E' probabile che Ylenia volesse, come altri figli, cercare di trovare un suo spazio reale e forse, un poco per abitudine, che anche per la frequentazione sin da piccolissima, andare in America da sola, poteva essere un modo per cercare dentro se stessa e trovare delle risposte. Non più con i genitori questa volta, ma da sola, neanche con la classica amica delle scuole. E anche qui, occorrerebbe sapere dove Ylenia ha fatto le scuole e quali amicizie avesse sviluppato.
Era in una scuola del comune dove risiedeva o è stata mandata nelo solito collegio privato, dove si mandano di solito i figli delle persone possidenti? Trovo che, a naso, quest'ultima sia la strada normale, con certe implicazioni di notevole importanza, quando si abita in una tenuta del brindisino, sia pure magnifica. Del resto, una ragazzina di due genitori facoltosi e celebri, cosa fai, la mandi a scuola con l'autobus? Impossibile, anche a volerlo fare, a meno di avere nervi di tungsteno. Ormai lo sappiamo, il censo, che lo si voglia o no, finisce per dividere le persone e metterle in fila secondo un rango, un ordine.

Ma anche qui, che ti importa di queste storie? Ma sono queste le storielle che ci interessano: mentre altri le macinano come dei dati, noi ci lavoriamo sopra, ci dispieghiamo le nostre capacità creative e tecniche, capite? Cosa credete che faccia uno come me? Che lavori con un computer e poi tiri delle somme, le legga e trovi il risultato, la risposta?

Ora siamo a N. O. e vediamo la nostra Ylenia che prende alloggio in una mezza stanberga, dove si reca assieme a uno dei tanti disperati che affollano le strade del centro, un musicista di strada di colore appunto, uno come tanti, con piccoli furti, un ubriacone, forse spaccia anche per farsi (speed, ero e roba varia).
Uno dei tanti sbandati di genio, deragliati e finiti in uno squallido alberghetto, con cui Ylenia attacca discorso e lo segue per prendere alloggio. Ciascuno in una stanza differente. E' possibile che Masakela gli abbia dato della droga cattiva? E' ovviamente possibile, come è possibile che questi abbia condiviso con lei quello che è solito fare questi tipi: alcol, droghe e musica, e forse anche sesso ma non è importante quello, è un di più ed eventuale.

E' possibile che anche Ylenia sia divenuta in pochi giorni una specie di sbandata e di fuori di testa come tante altre ragazze che finiscono là?
Poco probabile e per questo dico che, e qui vengo alla mia area di conoscenza specialistica, il guardiano dello zoo potrebbe essere uno dei tanti testimoni fasulli, del tutto in buona fede e convinti. Tante volte abbiamo sentito la stessa storia:
E' sicuro che la persona che vede nella foto è quella che lei ha visto quel giorno?
- Yeah, yes, si, sicurissimo, è lei.
Salvo poi scoprire magari dopo anni, che quella persona era in quel momento in un altro posto, in modo certo e inconfutabile.
Quindi, che il guardiano fosse anche mezzo orbo, non mi cambia molto: le testimonianze di detection sono, nel 70% dei casi simili a quelle di Ylenia, possibili di errore e anche grossolano.

Quindi se uno mi dice: che idea ti sei fatto della testimonianza, l'unica, di annegamento?
Rispondo: Che il guardiano abbia visto annegare una giovane donna è possibile, ma che questa fosse Ylenia è del tutto improbabile. O meglio è possibile che si sia sbagliato nel 70 e passa volte su cento. Quindi, io dico, non era Ylenia quella ragazza e sono certo quanto lo è quel guardiano.

Ma allora dove è finita Ylenia?
Ecco, questa è una domanda molto più difficile da rispondere. Già, dove è finita? Pochi giorni e sparisce sotto fiumi di alcol e droga? Non ci credo nemmeno a questa storia; forse sarà follia, ma non mi sembra una ragazza che finisca fuori controllo in così poco tempo, al punto da sballare talmente tanto da finire in pasto ai pesci o cadere da  un ponte, credendo di volare o perché spinta al suicidio da droga e dall'intento malvagio del Masakela.
Anche qui, si tratta di ipotesi, congetture, storie, come si vede, non sono solo io a fare voli di fantasia, o no?
Quanta probabilità esiste che Ylenia sia viva? Non più dell'1% a voler essere generosi e sarei proprio sorpreso se un giorno saltasse fuori.

Allora fa bene Albano a chiedere il rilascio del certificato di morte presunta?
Ma, questo è difficile da dire: certo, se non era la figlia di due persone come loro, a quest'ora, col fischio che la cercavano.
Comunque, più che cercare, a questo punto si tratta di sperare, la signora Power l'ha detto bene: una mamma spera sempre. Questa speranza voglio lasciarla.


P.S: pochi giorni dopo questo mio articoletto, arriva la notizia del pazzoide che con una doppia vita, ha tenuto in schiavitù per anni delle bambine rapite dalle case dei vicini, compiendo atti di ogni  genere.

Ma questa notizia ci fa ancora pensare che Ylenia potrebbe aver seguito una storia simile a questa mamma, Brenda Heist, che dopo essere uscita come sempre per andare a prendere i suoi due bambini  da scuola, è sparita nel 2002 e ritenuta ormai defunta. Invece, come ho scoperto guardando la "abc news" una delle reti più potenti d'America, eccola che riappare, tra la sorpresa e lo sgomento di tutti.

C'è qualcosa che mi fa tenere il giudizio sospeso su Ylenia Carrisi, non so cosa, ma contro qualsiasi buon senso e conoscenza specialistica, devo restare alla finestra e aspettare.

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